22.12.07

Canto I

Salire sulle stelle in un cielo blu cobalto
Su un refolo di vento spiccare un altro salto;
Girare poi lo sguardo altrove fra i suoi raggi
Di sole, vita ed aria, fra i campi e gli alti faggi.

Scegliere a quel punto un corridoio pulsante
Rinascita del cuore, non sono più un infante
Che strilli nella culla fra braccia bianche amate
Stretto da mille baci di madri innamorate.

S'alza ancor di più il tappeto mio volante
Mi porta sulle tende del popolo mercante
E come se fosse amico della notte e del Dio
Adesso è lui che sceglie, non decido mica io!

Ecco che dunque guida il nostro volo nel deserto
Schivate le fredde dune, di magia s'apre il concerto
Per Aladino ignaro che il suo avvenire è luce
Di lampade e leggende, dell'avventura è duce.

Buonanotte, stellamusa, che dorma o che sia desta
La fiaba non finisce, nè ha termine la festa
Che guidi nel mio cuore, lontana oppur vicina
Tu, stella luminosa, Tu dolce e sbarazzina.

2 commenti:

Anna Maria ha detto...

Bravissimo sottocolle, sembra davvero una fiaba che "non finisce".
E' fortunata la tua stellamusa ;)

Sotto ha detto...

Grazie Anna! chissà, sarebbe bello se la fortuna girasse.

:)