1.11.07

Atene - Notte di Natale 1064 Parte II

Ero ospite presso il Principe di Atene da poche notti, e non volevo comportarmi in maniera affrettata. Quella gente mi ha sempre messo una certa paura, quindi ero deciso ad osservare bene il comportamento altrui per decidere in base a quello entro quali limiti avrei potuto muovermi. Ero stanco di dare di matto e di non ragionare, un freno avrebbe senza dubbio aumentato le mie probabilità di sopravvivenza. Ed anche quelle di divertimento, stavo scoprendo in quel preciso istante, mentre le orbite dei miei occhi si aggrinzavano nella trasfigurazione del demone che ero, mentre i pugnali dissacranti che avevo fra i denti fremevano per la stessa ragione, mentre le dita delle mie mani si allungavano e si affilavano in artigli e mentre, infine, l'odore del sangue e del banchetto mi empiva le narici inebriandomi il pensiero.

Presi a muovermi più in fretta ma, non desiderando cedere completamente al delirium amaranthum, cercai di percepire con maggiore chiarezza i contorni delle prede, e le loro anime. Presi ad un tratto a correre facendo la spola fra un gruppo di ragazzi che si difendevano, illusi che non fosse anche quello un gioco senza speranza, ed un trittico di vampiri che sembravano glorificare una donna particolarmente avvenente, bevendola come si farebbe con un bicchiere di liquore da meditazione, ampi nei loro gesti, quasi mistici nel nutrimento notturno. A loro modo artistici. Ebbi ad un tratto l'impressione che qualcun altro avesse ideato il mio stesso percorso, perchè avevo percepito un paio di sibili che mi seguivano, oppure odori che mi precedevano. Qualcosa non mi era chiaro.

Accelerai il passo correndo sul colle come un giovane daino, senza meta, e di proposito puntando diritto verso il vuoto, per cercare conferma alle mie paranoie e, senza accorgermene fui proiettato in aria ed afferrato da un'ombra nerastra e vecchia come la Morte stessa. Sentii il gelo sulle mie braccia fredde, e scagliai un colpo dove credevo dovesse esserci una gola. Il mio colpo affondò nella nebbia che mi aveva in quel momento avvolto, e mi accorsi che minuscole goccioline di sangue lasciavano il mio corpo, da predatore mi ero tramutato in preda. Colto da rabbia per il pasto interrotto e terrore per la mia stessa non-vita al contempo scappai imprecando, mutandomi in un pipistrello grosso quanto la testa di una capra.

Librandomi in volo qualche metro più in alto da chi mi aveva assalito, commettendo il peggiore dei peccati che quelli come noi possono immaginare, mi accorsi anche che il colle era ormai un mattatoio umano sotto una luna che pareva prendere il colore empio del sangue. La nebbia divenne un grosso lupo scuro con occhi di brace ardenti, che ringhiava alla mia volta. Fu circondato dal fluido purpureo che il principe prima aveva mandato a sigillo del suo banchetto. Guaì, tentò di sprofondare nel terreno, poi divenne nebbia, infine pipistrello e fuggì, verso la luna, ad un tratto scomparendo perfino alla mia percezione. Devo far presto, mi dissi, se intendo tributare il giusto onore a questa luna.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Temo che solo un giocatore di Vampiri possa comprendere appieno questi post...
Sono anni ormai che non gioco... tu, invece?

Sotto ha detto...

eh, anche io.

ma non si sa mai, credo che piacciano anche ad altri

Anna Maria ha detto...

"al contempo scappai imprecando, mutandomi in un pipistrello grosso quanto la testa di una capra.":

m' ha fatto sorridere :)

L' incipit (l' ospitata) m' ha fatto venire in mente Dracula di Bram Stoker. L' hai mai letto?

Sotto ha detto...

No, ma ho visto il film molte volte

Anonimo ha detto...

Il film è molto diverso dal libro, specie nel finale. E' uno degli adattamenti più arbitrari che io ricordi...

peppa ha detto...

il film è bellissimo ...ma niente paragonato al libro....
da appassionata di vampiri e affini posso permettermi di suggerirti il blog del lupo????
www.besteslonewolf.blogspot.com
anche lui scrive racconti di vampiri...
nella buona sostanza, non voglio fare
la maria de filippi della situazione e farvi conoscere...ma solo complimentarmi con entrambi....
io adoro questo tipo di storie....da sempre....
kiss...
notte.

Sotto ha detto...

Ci passerò senz'altro!

Grazie dei compliments.

Dovrò leggere anche il libro allora prima o poi.